Le foglie scricchiolanti erano di un gruppo di Acer Platanoides, detto anche Acero Riccio.
E' originario dell'Europa centro-orientale ed in Italia lo troviamo nelle regioni settentrionali.
Le foglie sono verdi ma in autunno si colorano di un bellissimo giallo. Viene considerato un'essenza forestale.
Il nome dell'acero deriva dal latino acer che significa " aguzzo " o " acuminato " ed è stato proprio ispirato dalla foglia dell'acero riccio che come vedete ha i lobi appuntiti.
Una leggenda ungherese narra che dal suolo dove era stata seppellita una principessa assassinata, nacque una pianta di acero. Dal suo legno un pastore ne ricavò un flauto che ad un certo punto parlò svelando il nome dell'omicida. Qualche secolo più tardi, in tutta Europa ed anche dal maestro Stradivari, cominciò ad essere utilizzato per la costruzione di strumenti musicali...
E brava Ale ... bella la foto, interessante il commento e suggestivo lo scricchiolar ...
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Concordo con interessante, bella e suggestivo!
RispondiEliminaCiao
Chicca
Storia interessante, Ale, non la sapevo. D'ora in poi vedrò gli aceri con occhi diversi.
RispondiEliminaBea