domenica 16 ottobre 2011

DI CHE ERBA SEI?

Questo è il periodo migliore per l'impianto dei tappeti erbosi. Ecco una breve guida per conoscere le "erbe" da prato microterme, cioè adatte ai nostri climi nordici:

LOLIUM PERENNE o loietto inglese
Foglia fine e chiara, cresce rapidamente, altissima manutenzione, scarsa sopravvivenza. Usato sempre nei miscugli in percentuali variabili oppure in purezza ma solo per "rimpolpare" un prato già esistente.
E' utile perchè copre velocemente il terreno ma non dura. Sfatiamo la leggenda del "prato all'inglese", 100% loietto, soprattutto da noi sarebbe una schiavitù in termini di manutenzione e comunque non resisterebbe a lungo.

POA PRATENSIS
Foglia media e scura, rizomatosa, resiste a breve siccità e -20°C, vuole sole, resiste al calpestio e strappo, produce feltro.
Lento sviluppo ma alta capacità di recupero dagli stress grazie ai rizomi. Nei miscugli e in purezza. Adatta a sport, animali.




POA TRIVIALIS adatta a zone ombreggiate e umide.


FESTUCA ARUNDINACEA
Foglia larga, cespitosa, rustica a bassa manutenzione, molto resistente agli stress ambientali e meccanici.
Nei miscugli è sempre in alta percentuale perchè cresce in cespi che non devono risultare radi. Aspetto grossolano ma longeva con poche cure.


FESTUCA RUBRA
Foglia molto fine, alta resistenza all'ombra, taglio basso per alta densità, max 30°C.
Prati di qualità con media manutenzione, usata soprattutto per le zone in ombra.






AGROSTIS STOLONIFERA
Foglia media, molto esigente, stoloni, terreno sabbioso, crescita lenta, sensibile alle malattie fungine, sopporta tagli molto bassi.
Prati di pregio ad alta manutenzione, usata nei campi da golf.







E' fondamentale scegliere il miscuglio adatto alle proprie esigenze. Occorre prima pensare qual è lo scopo del nostro prato, le condizioni in cui dovrà crescere e la quantità di tempo da dedicargli e in base a questo impiantare le essenze adeguate. Solo in questo modo il prato potrà vivere a lungo dandovi molte soddisfazioni.

1 commento:

  1. Io mi vedo poa pratensis, tenace vuole restare saldamente li dov'è arrivata. Forse anche un po' festuca arundinacea.
    Ehi! potreste lanciare un test ci avete pensato?
    Chicca

    RispondiElimina