Il Corniolo fa parte della vegetazione tipica delle pianure e dei boschi collinari del nord d'Italia, le sue bacche, chiamate corniole, sfamano tutti i piccoli animali già dalla tarda estate fino al rigido inverno. Anche i nostri nonni e bisnonni però non le disdegnavano! Venivano conservate in salamoia, come le olive, e venivano usate per la preparazione di particolari marmellate dal gusto acidulo.
Il suo legno durissimo veniva già utilizzato da Greci, Persiani e Romani per costruire frecce, lance e le aste dei giavellotti. Con il suo legno venne costruito il famoso cavallo di Troia, dato che proprio sul monte Ida vi era un bosco di cornioli consacrato ad Apollo.
il richiamo mitologico fa sempre effetto!
RispondiEliminaChicca
la foto è sbagliata... si tratta del cornus sanguinea...ciao, stefano
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