venerdì 13 novembre 2009

Piante Grasse e Olio minerale

E' vero, come dice la mitica Chicca, che l'olio minerale o olio bianco può danneggiare i nostri cactus. Che fare allora? Useremo i famosi prodotti sistemici! Distribuendo l'antiparassitario al terreno e non nebulizzando sulla pianta, non avremo problemi di macchie o bruciature... Esiste anche in commercio un olio minerale di nuova generazione, altamente raffinato, che non provoca danni di nessun genere sui tessuti e che può essere usato tranquillamente anche in piena estate. Ricordatevi sempre che la " malefica " cocciniglia anche se morta, rimane bellamente ancora "appiccicata" alle foglie e toccherà a noi toglierla. Con un pezzo di scottex, un panno, il getto dell'acqua o con uno spazzolino, come è consigliato per le piante grasse; belle son belle ma le spine chi le toglie più dalle dita!

mercoledì 11 novembre 2009

FIORI NEPENTHES


In risposta al post di Chicca, dopo un di ricerche, posso affermare che il fiore è dolcemente profumato. Sul sito dell'associazione italiana piante carnivore (aipcnet.it) dicevano però il contrario. Leggo e cosa scopro? I proprietari di una nepenthes di quasi 20 anni, un bel mattino, sentono odore di marcio proprio mentre la pianta era in fioritura. Osservano la loro creatura bellissima meravigliati e nauseati dall'odore.Dopo numerosi appostamenti scoprono che all'interno di una trappola c'era un topolino morto stecchito! Ecco cos'era quel puzzo! Leggetevi tutto l'articolo su www.aipcnet./content?id=1809Nepenthes
La nepenthes fiorisce solo quando è adulta ed i fiori sono unisessuali, ovvero portati da piante maschili e da piante femminili. Il sesso si distingue dalla forma dei " bottoni fiorali " ( il fiore ancora chiuso.. ). Se il bottone ha forma sferica avrete in casa un bel maschietto, se ovali avrete una bella femminuccia! Credo quindi di aver incrociato un bell'ometto di Nepenthes!

lunedì 9 novembre 2009

COLORI AUTUNNALI

Acer japonicum

Evonimus Alatus


NEPENTHES IN FIORE




L'avete mai vista in fioritura? Pensate che era in fiore pochi giorni fa e con il terriccio molto asciutto. I miracoli della natura...








sabato 7 novembre 2009

cocciniglia e cactus 2


foto di A. Russo

cactus e cocciniglia

Tra le poche malattie delle cactacee c'è però sempre lei, la cocciniglia! E' più bella lei o le spine del Ferocactus Gracilis?


foto di A. Russo










giovedì 5 novembre 2009

COCCINIGLIA



Eccola qui la famigerata cocciniglia!

Questa è una delle tante sue forme..






foto di A. Russo



Sistemico o non, questo è il dilemma (continua)

Vorrei puntualizzare alcune cose riguardo il post, giustissimo, di Ale. Innanzitutto, le piante si ammalano principalmente a causa di funghi oppure di insetti che succhiano o mangiano la pianta stessa.
Nel caso dei funghi, ci sono quelli che attaccano la pianta dall'esterno e in questo caso possiamo sconfiggerli con prodotti non sistemici ossia che agiscono per contatto. Ci sono invece funghi che entrano nel sistema linfatico e attaccano la pianta dall'interno, in questo caso dobbiamo per forza usare i prodotti sistemici. Per capire davanti a quale tipologia di fungo ci troviamo, dobbiamo osservare bene i sintomi sulla nostra pianta. Vedremo di dare in seguito, con un altro post, qualche indicazione sui vari sintomi.
Nel caso degli insetti, invece, rimangono all'esterno della pianta ma, come ha spiegato Ale, spesso si nascondono e allora dobbiamo usare un prodotto sistemico, in grado di circolare nella linfa e di raggiungere tutti i tessuti, così l'insetto ovunque si trovi succhiando la linfa o mangiando i tessuti, si avvelena.
Ci sono, infine, alcuni prodotti che hanno una particolare sistemia detta "translaminare" e cioè non circolano nell'intera pianta ma riescono comunque a passare dalla parte superiore della foglia a quella inferiore e viceversa. Capite che questa è una "genialata"! perchè potete spruzzare il prodotto sulla pianta senza preoccuparvi di colpire o meno gli insetti, sarà il prodotto stesso ad andare a cercare l'insetto dall'altra parte della foglia!

martedì 3 novembre 2009

Sistemico o non sistemico?

Il prodotto sistemico è consigliato nel caso in cui il parassita si rifugia sotto la foglia (anche detta lamina fogliare o pagina fogliare inferiore) oppure quando la pianta è ricca di foglie o molto grande. Si usa anche quando il malefico insetto fà accartocciare le foglie e si rifugia proprio all'interno di queste deformazioni. Risulta quindi difficile colpire direttamente l'insetto con l'insetticida, proprio perchè è protetto dalle stesse foglie!! Anche nel caso della cocciniglia, in cui è lo stesso insetto che produce una specie di scudetto che lo protegge da tutto.
Quando riusciamo a vedere nitidamente l'insetto, allora possiamo tranquillamente usare un prodotto non sistemico. Quest'ultimo ha solitamente un breve intervallo di carenza mentre il prodotto sistemico, entrando nel sistema vascolare della pianta, ha un intervallo più lungo.

P.S. per intervallo di carenza si intende il numero di giorni di attesa dal trattamento e prima del raccolto o del consumo dei nostri vari "vegetali ".

I sistemici, infine, vengono caldamente consigliati per la prevenzione: è un po' come fare il vaccino antinfluenzale...
Se però, purtroppo, il malanno è già presente, allora è meglio un rimedio più immediato, come un'aspirina, e quindi useremo anche gli altri tipi di prodotti definiti "di contatto", proprio perchè uccidono ciò che toccano...